A Natale siam tutti più buoni... o solo più furbi? (Diario di una mosca bianca)

“A Natale siamo tutti più buoni”, si dice. Già, ma allora dove siamo, e soprattutto come siamo, gli altri giorni dell’anno? Secondo i telegiornali (ma in fondo basterebbe guardarci un po’ intorno), tanto buoni non siamo.

L’esser buono è un concetto relativo. “Depende” è un motto che uso di frequente. Magari è vero e non tutto si può classificare e dividere per categorie: buono o cattivo, giusto o sbagliato. Non è così semplice. La vita non è un gioco dei sì e dei no, ma una questione di coscienza, è una sfida con il nostro cuore. E di sacrifici. Perché esser buoni non è mica facile. È una costante sfida. È un continuo miglioramento.

Il calore di casa e della famiglia è il mio Natale! 

Quando vedo con i miei occhi, nel mio ufficio, ragazzi di vent’anni che hanno scelto di lasciare il proprio paese per trovare fortuna altrove, magari in Italia, esponendosi alle difficoltà, spesso a una condizione precaria che fa paura (quella della clandestinità), ecco, vedo quel sacrificio, lo vedo nei loro occhi. Questo significa mettersi in gioco. Questo significa “sacrificio”. Quando penso a come queste persone vengono trattate – basta aprire un giornale o guardare un TG per scoprire episodi di razzismo; bisogna approfondire un po’ di più, invece, per capire le sottigliezze, i giochetti di potere che le persone mettono in atto ai loro danni, ad esempio nello sfruttamento del lavoro – mi arrabbio e… forse anche io divento una persona meno buona, che sia Natale o Pasqua non m’importa!

Siamo tutti in un folle circo come la vida. È un viaggio “in prova”, il nostro. Così è stato il mio, e lo sarà ancora. In fondo vivere significa mettere alla prova i nostri limiti, tentare di superarli. Alle volte ci riusciamo, altre volte no. Ma anche nel fallimento possiamo assaporare il gusto di averci provato, di aver lottato, siempre con un sorriso, che fa tanto bene al nostro cuore e a quello di chi c’incontra.

Per questo spero che a Natale, oltre che “buoni”, siate stati anche e soprattutto “coraggiosi”. Perché serve tanto coraggio a lasciarsi andare al gioco della vida.

Coraggio per vivere.

Coraggio per amare.

Coraggio piangere.

Coraggio per ridere.

Io e la mia amica Blessing, nei nostri magici colori per l'artista Giuliano Grittini

Abbiamo tante festività specicali, tante occasioni quante sono le nostre culture per mettere in scena il meglio di noi, come in un teatro umano delle meraviglie.

Buon Natale!

Auguri di Buon Natale da ogni parte del mondo!
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